Nel corso dell’ultima seduta della giunta comunale di Civitavecchia è stata approvata l’agevolazione temporanea sui canoni di concessione amministrativa del mercato di piazza Regina Margherita. Si tratta di una riduzione per due anni, a partire da aprile 2018, di 2,80 euro per i box e 0,85 euro per i banchi del pesce, in modo da fissare per entrambi il canone in 12 euro al metro quadrato.
L’agevolazione sarà applicata solo agli assegnatari delle concessioni dei box e dei banchi per la vendita dei prodotti ittici che esercitano direttamente l’attività e non sarà applicata a coloro che concedono in affitto l’azienda. L’assessore Vincenzo D’Antò ricorda che l’agevolazione era stata chiesta dai rappresentati della categoria a causa della variazione dei prezzi di mercato indicati dall’osservatorio del mercato immobiliare a causa della crisi economica generale italiana.
“Abbiamo ascoltato e dato seguito all’istanza – aggiunge, ricordando che si tratta di un’altra promessa mantenuta – perchè convinti che la detassazione possa favorire il tessuto produttivo locale, come d’altronde abbiamo confermato abbassando per due anni consecutivi la TARI. Si tratta di un altro piccolo ma importante passo in avanti: insieme al restyling del mercato ciò può dare nuovo slancio ad un centro importante per l’economia cittadina. Ringrazio per il raggiungimento di quest’obiettivo l’assessore Tuoro ed i suoi uffici che hanno collaborato propositivamente trovando le necessarie coperture di bilancio”.
1 Comments
mimmo de angelis
Ancora non riesco a comprendere come faccia d’antò ad occupare il posto di assessore dopo tutti i disastri che combinato.
E’ più credibile che faccia finta di non capire che dovrebbe dimettersi che al contrario non capisca che non è capace di occupare un posto di tale responsabilità.
Un tutti questi anni non riesco a ricordare idee o azioni di d’antò per creare fatti o avvenimenti positivi per civitavecchia , lo si ricorderà per l’assessore delle bancarelle inutili e dannose per il commercio ed artigianato di civitavecchia.
Tralasciando poi il famosi dehors a cui ancora d oggi dopo il disastro fatto ,non ha dato soluzione definitiva, ricordo i disastri della marina , ricordiamo con dispiacere le mattonelle divelte gli olii per terra fino al mosaico distrutto.
Ma il peggio lo ha dato ancora più recentemente con la processione del venerdì santo con il montaggio e lo smontaggio della fiera dell’inutile mostra del cioccolato dove secondo lui non bastavano i commercianti di civitavecchia che lo vendevano.
Tanto caos e tanta incapacità mostrata da d’antò , e ne ho elencata solo una parte. mai si erano viste a civitavecchia , è ora che ritorni ad oziare e creare meno problemi dove lavorava prima almeno lì paga l’intera collettività e non solo chi vive a civitavecchia!!!!