CIVITAVECCHIA – Una donna civitavecchiese di 50 anni è stata denunciata per oltraggio, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale dal personale in servizio presso il Posto di Polizia del San Paolo. La donna si era presentata presso il consultorio dell’ospedale, pretendendo che le venisse effettuato un test clinico senza attendere il proprio turno.
Alla risposta della dottoressa di mettersi in attesa, la donna dava in escandescenza, insultandola ed ingiuriando il personale presente e la guardia giurata in servizio di vigilanza.
Visto il comportamento aggressivo della donna, il personale sanitario chiedeva l’intervento del Posto di Polizia presso il nosocomio. Immediatamente, giungeva sul posto il personale del Commissariato di viale della Vittoria, dal quale il Posto di Polizia dipende, che cercava di riportare la donna alla calma, rassicurandola che appena possibile il medico l’avrebbe visitata. Nonostante ciò, la 50enne continuava ad insultare tutti dichiarando di non voler più effettuare l’esame clinico. L’agente, nonostante le minacce e la resistenza della donna, con numerosi precedenti, riusciva ad allontanarla dalla struttura, permettendo ai sanitari di continuare il loro lavoro.