Sul recupero di una mobilità alternativa a quella automobilistica, i cui effetti inquinanti sono in crescita esponenziale, si pronuncia l’associazione “Il Trittico”.
Moltiplicare i parcheggi e le rotatorie, costruire isole pedonali e zone a traffico limitato sono solo alcune delle possibili soluzioni che, secondo “Il Trittico”, dovrebbero essere programmate dagli appositi uffici. La proposta principale dell’associazione riguarda la costruzione di un altro percorso ciclabile che “può essere avviata- secondo l’associazione- approfittando dei nuovi spazi emergenti dalla conclusione dei lavori per la copertura della trincea ferroviaria”.
Per “Il Trittico” la pista ciclabile, da largo Monsignor D’Ardia a via Isonzo, potrebbe prevedere dei raccordi che consentano spostamenti nei punti nevralgici della città al fine di agevolare una mobilità ecologica.