Morte Iovine, il ricordo di Mario Flamini

“Caro Vincenzo,
non riesco a capacitarmi della Tua partenza. Sapevo che eri molto malato ma ho sempre sperato che la tua forza ti aiutasse a superare anche questo e ultimo ostacolo della tua vita. Ho anche pregato ma evidentemente le mie preghiere non hanno avuto la forza necessaria per fare breccia nel cuore del Signore”.
“Ti voglio bene,ti ho sempre voluto bene anche quando la politica ci ha contrapposti. Ricordo,come fosse ieri,quando nel lontano 1975 mi sono iscritto al Partito Socialista. Sei stato di grande importanza per la mia formazione politica e un autentico esempio di come la politica,la vera politica,debba essere messa al servizio della collettività per il perseguimento del pubblico generale interesse.
Te ne sei andato ma continuerai a vivere non solo nel mio cuore e in quello dei tanti che ti hanno amato ma anche,e spero, in quello di coloro che ti hanno avversato”.
MARIO FLAMINI