“Dopo l’intervento di Marietta Tidei mi convinco sempre più che devo rimanere a fare il Sindaco di questa città, perché se me ne vado i rami secchi, e quindi anche i lavoratori part – time di Etruria Servizi, saranno tagliati”. Esordisce così, Giovanni Moscherini, replicando all’intervento del consigliere del PD, Marietta Tidei, che aveva evidenziato come i costi di gestione di Etruria Servizi fossero lievitati negli ultimi tre anni. Moscherini si dichiara convinto di aver fatto bene ad utilizzare una parte dei soldi derivanti dal finanziamento Enel per garantire i salari ai dipendenti, in alcuni casi in eccedenza rispetto all’organico previsto.
“Una garanzia di retribuzione che sono intenzionato a mantenere – aggiunge – fin quando sarà possibile e al riguardo stiamo studiando la possibilità di trovare risorse finanziarie alternative, attraverso politiche finalizzate al risparmio soprattutto nei settori che abbiamo ereditato in perdita dalle precedenti amministrazioni”. Il primo cittadino si dichiara poi stupito che la Tidei non abbia evidenziato come, attraverso il lavoro costante dei dipendenti della società, la città sia enormemente migliorata nella pulizia e nell’igiene. Quanto all’accusa di aver messo a lavorare troppe persone senza un corrispondente beneficio in termini di servizi resi, il sindaco sostiene che nel suo vocabolario esiste ancora la parola solidarietà. “Io – conclude Moscherini – non dimentico le mie origini, che mi hanno visto appartenere a fasce sociali più povere di quelle del consigliere Tidei abituata, invece, a ben altri ranghi”.