Il parere positivo espresso da Pietro Tidei nei confronti di Pasqualino Monti quale presidente dell’Autorità Portuale non è piaciuto non solo a Enrico Luciani, ma nemmeno a Giovanni Moscherini. “Con Tidei non farò mai accordi” ha sottolineato il sindaco questa mattina in conferenza stampa.
“Ho ricevuto telefonate di imprenditori portuali e altre personalità cittadine che mi chiedevano lumi sulla presa di posizione pro Monti assunta da Tidei – ha riferito Moscherini in conferenza stampa – ma io con Tidei non farò mai accordi, perché è uno che pone gli interessi privati in cima a tutto. La dichiarazione a favore di Monti, quindi, è solo il tentativo di mettere il cappello su una nomina vincente, che sta raccogliendo consensi quasi unanimi. Ciò che già accadde quando mi nominò Storace, che tra l’altro mi raccontò poi che pochi giorni prima della nomina i due esponenti dell’allora Ds, Meta e Tidei, gli avevano chiesto un accordo politico per escludermi dal porto. E pensate che Tidei ancora racconta che è stato lui a volermi all’Authority. Monti non porta cappelli – ha concluso Moscherini – è la persona giusta per riparare ai danni di Ciani e sono felice della fiducia già incassata dagli operatori e dalle istituzioni, e mi auguro che anche il ministro Matteoli e la governatrice del Lazio Polverini possano convergere su questa scelta”.