Non c’è angolo della vasta chiesa parrocchiale di Allumiere che non abbia un presepe collocato in una cornice di addobbi natalizi e variopinte stelle di Natale. Caratteristico il grande presepe nella grotta sottostante la Chiesa, con statue a grandezza naturale e la ricostruzione dello scenario di Betlemme.
In chiesa vi sono tre presepi totalmente meccanizzati. Uno molto grande nelle sale adiacente la parrocchia e due in chiesa,opera del compianto maestro presepista Giuseppe Esposito. Altri presepi grandi con statue da collezione e pregiate, sono in vari angoli della chiesa. Tutto il perimetro ospita poi decine e decine di diorami di valore, natività e gruppi statuari delle regioni di Italia. Numerosi i presepi missionari e internazionali. Accanto all’altare un maestoso presepe con statue in cartapesta , nello scenario di un tempio romano. Di particolare attrazione sono i ricordi del vescovo Carlo Chenis, tra cui il suo bambinello in cera (bambinello della sua nonna materna) nella teca da lui stesso confezionata e i paramenti per la sua ordinazione sacerdotale da lui disegnati e ricamati dalla mamma Rosa. Furono utilizzati anche per l’ordinazione episcopale il 10 febbraio 2007, con la mitria che è pure esposta nella mostra insieme al Busto bronzeo realizzato da Giovanni Caldrini di Tarquinia.
Tra gli espositori: Antonio Gattavilla, Nadia Piramidi, Giancarlo Pennesi, Fabiola Piroli, Antonio Romano, Diana Paolozzi, Dario Gallinari, Carlo Baiocco e Antonio Rossi. I vari angoli sono arricchiti dalla collocazione di una moltitudine di piccoli presepi e angioletti. La mostra si avvale della collezione della parrocchia di Allumiere e di quella personale del parroco don Augusto Baldini. Vi sono esposti gli storici bambinelli in cera e opere ottocentesche. È aperta ogni giorno feriale e festivo fino al 9 gennaio dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30.
