E’ stato un ritorno alle gare felice quello del Team Bike Race Mountain dopo la pausa estiva. Davide Di Marco ha chiuso al nono posto alla prova del campionato Italiano marathon de “La Via Sacra”, che si è svolto a Nemi. Il biker aranciofluo è partito male per un piccolo problema meccanico, ma grazie ad una bella rimonta è riuscito a risalire fino alla sesta posizione, ma ha ceduto qualcosa nel finale. Sono arrivati al traguardo anche Emiliano Sebastianelli e Marco Crescentini. Si è dovuto fermare, invece, Angelo Guiducci, a causa del mal di schiena.
Il Team Bike Civitavecchia torna dalle vacanze estive con una domenica ricca di soddisfazioni sia per quanto riguarda il campionato italiano marathon di Nemi (Rm) sia in ottica futura grazie alle belle prestazioni offerte dalla squadra dei Giovanissimi.
Davide Di Marco ha partecipato alla prova tricolore “La Via Sacra” chiudendo al nono posto: un ottimo risultato se si pensa alla durezza della gara e al fatto che erano presenti tutti i migliori campioni italiani di questa disciplina. “L’avvio della gara è stato scoppiettante – spiega l’Elite del Team Bike Civitavecchia – e sono rimasto attardato a causa di un piccolo problema meccanico, poi sono riuscito a risalire fino alla sesta posizione cedendo qualcosa nel finale”. Il risultato soddisfa a pieno anche l’azienda Race Mountain, vista anche l’ottima stagione fin qui disputata da tutto il team.
Sono riusciti a portare a termine la marathon anche Emiliano Sebastianelli (12/o tra gli M3) e Marco Crescentini (6/o tra gli M6). Non è invece riuscito a portare a termine la gara Angelo Guiducci, che è stato vittima del mal di schiena.
Gara a Tarquinia (Vt), invece, per i Giovanissimi della Scuola Bike Civitavecchia. La gara, che si è corsa su strada, ha visto il successo di Andrea Tarallo nella categoria dei G1 e i secondi posti di Tiziano Monti (G2) e di SaraTarallo (G3). Andrea Tarallo e gli altri bambini dimostrano così il grande feeling anche con la strada oltre che con la Mountain Bike, obiettivo che la Scuola si è posta fin dagli albori. Per Tarallo si tratta della settima affermazione stagionale.
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