La Direzione Aziendale della Asl Roma F ha aperto un’indagine interna sull’episodio accaduto all’Ospedale San Paolo nella notte tra il 29 e 30 novembre scorsi e segnalato alla nostra redazione da un cittadino, che aveva inviato una lettera al sito trcgiornale.it. Il nostro lettore aveva raccontato la vicenda dell’anziana madre, deceduta quella notte dopo 15 giorni di ricovero in ospedale a causa di una malattia.
Stando a quanto denunciato dal nostro lettore, alla morte della donna, avvenuta intorno alle 23.30, nessuno del personale ospedaliero avrebbe avvertito i famigliari. “Non solo – aveva specificato l’autore della lettera – perché nonostante numerose sollecitazioni la salma ci è stata mostrata solo 15 ore più tardi e per di più in condizioni pietose”. Come detto, l’azienda sanitaria ha disposto sull’accaduto un’indagine interna volta ad accertare ogni eventuale responsabilità da parte di medici, personale sanitario e addetti vari presenti al momento dell’episodio. L’indagine interna dovrà accertare entro 72 ore tutte le presenze in servizio, gli orari e le eventuali omissioni riportate nella lettera, la dinamica dello svolgimento i fatti riferiti e l’osservanza di tutte le procedure previste in casi analoghi. “Tutto ciò – fanno sapere dalla Direzione Sanitaria della Asl Roma F – al fine di avviare nel caso immediati procedimenti disciplinari verso eventuali responsabili”. Il Commissario Straordinario Quintavalle, infine, si rivolge direttamente ai famigliari, auspicando che “quanto segnalato possa essere formalmente dettagliato alle strutture aziendali preposte per far si che episodi tanto incresciosi non si ripetano mai più”.