“La segreteria della CGIL Funzione pubblica Civitavecchia precisa che la cooperativa “Fuori C’entro”, appaltatrice dei servizi del Museo civico “del mare e della navigazione antica” di S. Severa, si è distinta per un atteggiamento particolarmente irrispettoso dei diritti dei lavoratori e delle relazioni sindacali. Il rifiuto a partecipare alla trattativa da aprile a luglio 2013, la decisione unilaterale di espellere i soli 4 lavoratori iscritti alla CGIL ad agosto 2013, le proposte di contratti con un numero esiguo di ore di lavoro, oppure con livelli professionali più bassi di quelli effettivamente svolti, avevano evidentemente come scopo l’ultima azione della cooperativa: il licenziamento in tronco dei 4 lavoratori, senza sentire il sindacato”.
“Alle tre richieste di incontro della CGIL, il presidente della “Fuori C’Entro” prima ha comunicato che sarebbe stato indisponibile per motivi personali fino a fine mese, poi ha ignorato la proposta di un incontro il 3 febbraio, che rispondeva proprio alle sue esigenze. Nel frattempo le scelte gestionali all’interno del Museo hanno messo in luce le contraddizioni della cooperativa: agli incontri di fine estate sosteneva che 5 operatori erano troppi, nel mese di gennaio invece ha provveduto a sostituire frettolosamente i lavoratori licenziati con altri 4, di cui alcuni soci del GATC (Gruppo archeologico del territorio cerite), associazione della quale fino a pochi mesi fa era presidente il direttore del Museo, Dr. Flavio Enei, dipendente comunale. La CGIL chiede quindi la riassunzione dei 4 lavoratori, precari da 16 anni, il pagamento degli oltre 40000 euro di arretrati e l’intervento dell’amministrazione comunale di S. Marinella per ripristinare le elementari condizioni di imparzialità nella gestione di un così importante bene pubblico”.
CGIL FUNZIONE PUBBLICA