L’Asp Civitavecchia cambia volto. Dopo anni di trattative, tentativi andati a vuoto, la società rossoblu è riuscita finalmente a concretizzare il sogno del presidente Giancarlo de Gennaro firmando lunedì l’atto che sancisce la nascita ufficiale del consorzio pallavolistico dell’Alto Lazio. Partner di questa nuova avventura, il Bracciano. Le due società si sono fuse, per quel che concerne il settore femminile, nella Pallavolo Alto Lazio, questo il nome del sodalizio, la cui presidenza è rimasta in mani civitavecchiesi, ma non in quelle di de Gennaro (che resta il numero uno dell’Asp nel settore maschile) bensì in quelle di Carlo Gasparri, già direttore sportivo della serie C femminile. L’obiettivo della nuova realtà, che manterrà i colori rossoblu e giocherà molto probabilmente a Santa Marinella, è quello di tornare nel giro di qualche anno a calcare i campi nazionali e di sfornare una Under 16 e una Under 14 di altissimo livello. Un progetto ambizioso che, stando ad indiscrezioni, ha già attirato l’interesse di grandi società laziali piuttosto attratte dall’idea di poter sfruttare questa sorta di vivaio perenne. Intanto arriva un altro accordo, quello con la Despar Sirio Perugia campione d’Italia femminile, che una volta all’anno supervisionerà le giovani giocatrici civitavecchiesi ed invierà alcune sue atlete a presenziare le manifestazioni ufficiali. Per quanto riguarda la prima squadra, intanti, fervono i lavori per la costruzione del gruppo che tenterà l’assalto alla serie C. Nelle idee del presidente Gasparri c’è il progetto di una rosa giovane composta prevalentemente da atlete del vivaio. Sul gruppo dello scorso anno esistono certezze su poche giocatrici come Marzia Bonelli, Maurizia Cancellieri ed Antonella Baffioni che resteranno al 100%. Sulle altre ancora nulla di certo, anche se Veronica Guidozzi e Nadia Mocci hanno già le valige pronte, e bisognerà attendere la fine delle trattative. Gasparri, però, ha già pronto un colpo di mercato. Si tratta di Barbara Gasbarra schiacciatrice del Roma Centro che è molto vicina dall’approdare alla corte dei tecnici Sansolini e Di Remigio.