Clima di serenità e cordialità ieri pomeriggio alla scuola dell’infanzia di via Pinelli, che ha ospitato la “Festa di Natale”, organizzata dall’Assessorato all’Istruzione e dallo staff educativo per i bambini del Progetto “Infanzia e Adolescenza: i laboratori per crescere”. L’assessore alla scuola Gino Vinaccia ha voluto innanzitutto ringraziare la Fondazione Cariciv, finanziatrice del progetto, lo staff tecnico-educativo, l’ufficio pubblica istruzione e tutti i genitori. Ha poi voluto sottolineare la validità dei laboratori, quali “strumenti complementari al lavoro della famiglia e della scuola, nei processi di crescita, di integrazione e di socializzazione del bambino”. Ha poi comunicato, quasi in diretta, di aver ricevuto da un funzionario dell’ufficio solidarietà e pace del Comune, attualmente in Burundi, un sms di ringraziamento dai bambini del paese africano per i disegni, le dediche ed i piccoli doni inviati da bambini del progetto. “In considerazione degli ottimi risultati raggiunti – ha annunciato Vinaccia – l’amministrazione comunale ha già dato mandato all’Ufficio Pubblica Istruzione di predisporre gli atti relativi alla richiesta di finanziamento al Progetto per il prossimo anno”. In rappresentanza della Fondazione è intervenuto Gianandrea Palomba, che ha espresso vivo apprezzamento per la buona riuscita dell’iniziativa, confermando il sostegno della Fondazione a progetti di interesse sociale mirati, come in questo caso, a fornire un valido supporto alle famiglie nel delicato compito educativo e formativo dei bambini, che rappresentano il nostro futuro. I genitori, attraverso due loro rappresentanti, hanno voluto porgere il ringraziamento alla Fondazione e all’amministrazione comunale ed, in particolare, alle psicologhe, alle educatrici e alle assistenti per il lavoro svolto con impegno e professionalità, testimoniato dai loro figli che hanno partecipato con interesse e gioia a tutte le attività proposte. Hanno, inoltre, sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel processo d’integrazione tra bambini normodotati e diversamente abili.