Si chiama Autolinee Pubbliche S.A.P. a r.l., con sede a Roma in Circonvallazione Clodia, la società che si è aggiudicata il bando pubblicato a giugno scorso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale per il navettamento dei crocieristi nel porto di Civitavecchia. L’importo complessivo per il servizio, provvisorio e della durata di sei mesi, è di poco superiore ai 600.000 euro.
Il segretario generale e responsabile del procedimento, Paolo Risso ha già espresso parere favorevole all’approvazione del provvedimento per l’affidamento del servizio di trasporto di passeggeri delle navi da crociera all’interno del perimetro dell’area portuale di Civitavecchia e proposto al presidente, Pino Musolino di fare lo stesso e di approvare il quadro economico di spesa, rimodulato a seguito della gara, per l’importo invariato di € 814.050,78, di cui € 606.165,57 per il servizio a corpo e 207.885,21 euro per somme a disposizione. Nei prossimi giorni, dunque, si arriverà alla firma del contratto da parte della Autolinee Pubbliche S.A.P. a r.l che, come detto, permetterà alla società di svolgere il servizio per la durata provvisoria di sei mesi, in attesa del bando definitivo. Presumibilmente il nuovo servizio prenderà il via a metà o al massimo alla fine di ottobre.
Come si ricorderà, il bando per il servizio di navettamento era stato deciso dal Consiglio di Stato che il 10 gennaio scorso aveva accolto il ricorso presentato dall’agenzia marittima Medov imponendo all’Autorità Portuale di indire una gara pubblica entro 90 giorni dalla pubblicazione della sentenza. Contro quel pronunciamento, successivo ad uno analogo emesso in precedenza dal Tar del Lazio, avevano presentato ricorso Caperna Bus, che aveva avuto in subappalto da Port Mobility parte del servizio, insieme all’Autorità Portuale e alla stessa Port Mobility. A maggio, il Consiglio di Stato aveva respinto per inammissibilità il ricorso presentato da Caperna Bus.