“Il papocchio della Marina è finalmente venuto a galla, visto che con la delibera 386 del 30 novembre scorso, ovvero di soli quattro giorni fa, la giunta Moscherini si è autodenunciata”. Lo sostiene il coordinatore politico di Freedom, Fabiana Attig, evidenziando come la delibera prevede un intervento di realizzazione di strutture commerciali e per servizi nei vani ubicati sotto le due terrazze panoramiche realizzate lungo Viale Garibaldi. “Praticamente – aggiunge la Attig – ciò che avevamo denunciato nell’agosto scorso e l’assessore ai lavori pubblici Zappacosta aveva replicato qualche giorno dopo parlando di soli locali tecnici con tre bagni più accesso per i disabili accanto alla scalinata”. Secondo Freedom, oltre al danno adesso arriva pure la beffa, con un’opera costata quasi 10 miliardi di vecchie lire che è praticamente identica a quella precedente, visto che i marciapiedi e le aiuole che sono esattamente identici a quelli di prima, e con un’ulteriore spesa di altri 700 mila euro per realizzare opere già fatte, appunto le attività commerciali. “In questa città – conclude la Attig – c’è chi continua a fare ciò che vuole prendendo in giro i cittadini senza che nessuno abbia da obiettare nulla”.