Continua la fase assolutamente virtuosa di quello che si può definire il non inquinamento atmosferico a Civitavecchia. Anche l’ultimo report diffuso da Arpa Lazio, relativo alla settimana compresa tra il 10 e il 15 maggio scorsi, evidenzia una situazione assolutamente ottimale, del tutto simile al precedente che era risultato il migliore dall’inizio dell’anno. Anche nel nuovo resoconto, tutti i valori controllati attraverso le diverse centraline disseminate nel territorio urbano risultano infatti molto al di sotto dei livelli di allarme, evidenziando, in particolare, un autentico crollo del monossido di carbonio rilevato dalla postazione di Fiumaretta.
Nello specifico, per quanto concerne gli ossidi di azoto, la centralina di Villa Albani, che nella precedente osservazione aveva fatto registrare 18 microgrammi al metro cubo, resta sullo stesso valore. Al porto si sale da 21 a 28 microgrammi, in via Morandi si rimane a quota 20 microgrammi e in via Roma si sale da 25 a 40. Riscontri, per l’ennesima volta, notevolmente al di sotto del livello di allarme, fissato a 200 microgrammi. Stabili, rispetto alla settimana precedente, i valori del particolato, ovvero delle polveri. Il PM10 resta a 15 microgrammi al metro cubo in centro città e passa da 14 a 15 microgrammi al porto e da 20 a 21 microgrammi a Villa Albani. Nel caso del PM10 la soglia di allarme scatta sopra i 50 microgrammi. Crolla, come detto, il valore del monossido di carbonio, che rimane in città a 0,6 microgrammi al metro cubo, ma nella centralina di Fiumaretta scende da 1,1 a 0,4 microgrammi al metro cubo. Sempre per quanto riguarda Fiumaretta, il benzene sale leggermente, da quota zero a quota 0,1 microgrammi. Situazione più che tranquilla anche nei quartieri. Per quanto riguarda gli ossidi di azoto, il valore più basso è stato rilevato ad Aurelia con soli 6 microgrammi; seguono San Gordiano e Sant’Agostino con 7, il Faro con 8, Campo dell’Oro con 9 e Fiumaretta con 37 microgrammi. Per quanto riguarda il particolato, si va dai 10 microgrammi misurati ad Aurelia, ai 12 di Sant’Agostino, ai 14 del Faro, ai 17 di Fiumaretta e San Gordiano, per finire con i 18 di Campo dell’Oro.