CIVITAVECCHIA – Come Ermenegildo Schiaratura, anche Sergio Presutti resta in carcere. Il Tribunale del Riesame ha infatti respinto la richiesta di concessione degli arresti domiciliari che era stata avanzata dal legale, l’avvocato Daniele Barbieri. Al momento non si conoscono le motivazioni della decisione del Riesame, ma il legale dell’ex presidente della squadra di calcio della Cpc, al pari di quanto aveva già annunciato il difensore di Schiaratura, è intenzionato a presentare ricorso in Cassazione.
Come si ricorderà, i due erano stati arrestati nelle prime ore del mattino dello scorso 28 febbraio al culmine di un blitz condotto dagli uomini del Commissariato di Viale della Vittoria, successivo ad una lunga indagine. Erano stati bloccati a bordo delle loro auto, dopo che si erano incontrati in un vicino terreno di proprietà di Schiaratura. Presutti nascondeva nella sua auto 90 grammi di cocaina purissima, mentre Schiaratura era stato trovato in possesso di 4.400 euro in contanti, che per gli inquirenti rappresentavano il provento della cessione della droga.