Ed ora passiamo ad alcune segnalazioni molto particolari. Questa volta non riguardano le varie situazioni di degrado, ma le richieste, giunte da alcuni telespettatori, che Civitavecchia si muova per permettere il ritorno alla pratica del nuoto artistico, fino a qualche anno fa conosciuto come nuoto sincronizzato. Questa disciplina ha avuto spazio per oltre 10 anni in città, grazie alla Snc, ma dal 2019 non è più presente.
“Le nostre figlie sono andate in fissa per questo sport – affermano i cittadini che ci hanno contattato – e ci piacerebbe fare in modo che possano coltivare la loro passione. Anche altre loro amiche si sono appassionate, soprattutto dopo i successi ai Mondiali di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero. Chiediamo alle società di sport acquatici di attivarsi per far tornare il sincro. In città vengono organizzati molte gare e collegiali, ma senza la presenza di sincronette locali, le quali, se vogliono allenarsi, devono migrare a Cerveteri o addirittura a Roma. Si fa tanto per la pallanuoto e per il nuoto, e questo è giusto, ma un po’ di spazio anche per il nuoto artistico non sarebbe affatto male”.