Il 5 giugno è la prima data importante per il nuovo mercato di Civitavecchia. O almeno dovrebbe esserlo. In un solo giorno è previsto un incontro presso il Ministero dei Beni Culturali tra il neo assessore ai Lavori Pubblici, Daniele Perello, i progettisti e la Sovrintendenza per parlare del progetto da tre milioni di euro che riguarda il mercato, e anche i primi interventi di riqualificazione a piazza Regina Margherita.
Tornando all’appuntamento al MIC, calendarizzato alle 11:30, l’idea del successore di Roberto D’Ottavio è quella di provare ad accelerare l’iter con l’obiettivo di arrivare, in tempi ragionevolmente brevi, al progetto esecutivo sul nuovo mercato. Proprio con questo fine sono in programma una serie di incontri a stretto giro, che vedranno anche il coinvolgimento degli operatori del mercato. “Ovviamente rispettando i vincoli che la Sovrintendenza fisserà – ha spiegato Perello – sentiremo anche il parere degli operatori in merito ad alcune scelte che dovremo prendere. Io credo che se viaggiamo ad un buon ritmo, senza intoppi con la Sovrintendenza con la quale intendo lavorare fianco a fianco, per gennaio o febbraio 2024 si arriverà all’affidamento e all’inizio dei lavori”.
Non solo progetti a lungo termine. L’assessore ai Lavori Pubblici, che nel frattempo sta gestendo altri progetti ereditati, tra i quali l’ormai imminente apertura della terrazza Guglielmi, ha previsto sempre per lunedì 5 giugno alcuni degli interventi urgenti che erano stati richiesti direttamente dagli operatori di piazza Regina Margherita nel corso del consiglio comunale aperto sul mercato. In particolare, si procederà alla riasfaltatura del dedalo di strade sul quale insistono le diverse attività. Prevista anche la sistemazione dei marciapiedi. “Altri interventi che ci sono stati richiesti – ha continuato Perello – necessitano di permessi. Quindi partiamo dalle cose che possiamo fare subito, con celerità e nel frattempo lavoriamo per tutte le altre”.
Tra queste ci sono la vernicitura dei muri del San Lorenzo e del mercato del pesce, dove andrebbe sostituita anche la pavimentazione e chiuse le finestre in alto da dove entrano uccelli, la sistemare delle tettoie e la risoluzione di diversi problemi legati alle infiltrazioni e alle fognature. Senza considerare lo spostamento degli operatori di piazza XXIV Maggio.
2 Comments
giovanni
Io ricordo che quando avevamo le riunioni in comune per la costruzione della casa in cooperativa quando ci davano una data io rispondevo subito : di quale mese e di quale anno visti i ritardi nella realizzazione di strade e servizi e noi che avevamo iniziato a pagare la casa e l’affitto dove eravamo al momento.
Questa volta è più preciso : solo di quale anno???
giovanni
“arrivare, in tempi ragionevolmente brevi, al progetto esecutivo sul nuovo mercato” dimenticate i tempi brevi perchè questa amministrazione eviterà di avviare un grosso intervento per farlo terminare e inaugurare da qualcun altro.
Quindi al massimo potremo avere un super costoso progetto che qualcun altro lo dovrà digerire o modificare prima della posa del primo mattone