Oltre mille figuranti, sei carri, tre gruppi musicali e oltre venti gruppi tra componenti di associazioni e scuole. Questi i numeri dell’edizione 2020, la ventiquattresima complessivamente, de “Io Faro Carnevale”, che domenica prossima conoscerà il suo clou con la tradizionale sfilata per le vie di Civitavecchia e che è stata presentata nei dettagli nel corso di una conferenza stampa svoltasi alla Fondazione Cariciv.
Un’iniziativa che, oltre ai tanti volontari che lavorano in silenzio per settimane per mettere in moto la macchina organizzativa e per realizzare i carri, vede la fattiva partecipazione e sostegno della stessa Fondazione, della Pro Loco e del Comune.
I leader de “Io Faro Carnevale”, Sebastiano Petrarolo, Gioia Lestingi e Roberta Galletta, hanno anticipato che la banda Città di Civitavecchia aprirà la sfilata di domenica. Seguirà il primo carro, “Simmo ’e Napule, pasià” con comitato di quartiere Boccelle Marangone, Ottoruote Club, Smile dance e studio fisioterapico Fioretti. Poi “Carnevalando in maschera” con maschere della tradizione, che vedrà sfilare IC Civitavecchia 2, istituto scolastico Santa Sofia, cisterna Faro, rione Madonnelle, Astud e Emozioni in movimento. Si prosegue con “La casa di carta” e gruppo genitori Manzi, Arci San Gordiano, la Lampada blu e Dance for Fly. Spazio alla banda Ponchielli, seguita da “Non abbiamo un pianeta B” con IC Don Milani, gruppo Aurelia-Città Giardino, Ri-Me. E poi “Sulle ali dell’Oriente”, con IC Galice, IIS Stendhal-Baccelli, Canto d’Amore, Il Timone. E infine musica e tuffo nel passato con il carro di “Quelli del Mammut”. Il corteo sarà chiuso dalla banda Puccini.