Si deciderà nell’udienza già fissata per martedì prossimo se Valerio Marras, il giovane civitavecchiese che nel giugno di due anni fa uccise a coltellate la mamma, Cristiana Roversi, dovrà essere sottoposto ad una nuova perizia psichiatrica. Lo ha deciso la Corte nel corso dell’ultima udienza del procedimento che si sta svolgendo al Tribunale di Civitavecchia. Come si ricorderà, il 27 giugno del 2019, Valerio Marras, adesso trentenne, aveva soppresso la madre con numerose coltellate al termine di un raptus avvenuto nella villetta di famiglia, in via Lucignani, nella zona di Santa Lucia.
Nel corso della prima udienza del procedimento è stato lo stesso pubblico ministero a sollecitare una nuova consulenza per approfondire alcuni aspetti della perizia condotta dal professor Romano Fabrizzi, incaricato dal Tribunale di verificare se Marras al momento dell’omicidio fosse capace di intendere e di volere. Nella sua perizia, il professor Fabrizzi aveva accertato la totale incapacità mentale del ragazzo. Ad analoghe conclusioni era anche pervenuto il dottor Gino Saladini, perito della difesa di Valerio Marras, mentre il consulente della Procura, il dottor Stefano Ferracuti, nella sua relazione aveva evidenziato un parziale vizio di mente da parte dell’imputato. Nel corso del dibattimento, il legale della parte civile, ovvero della famiglia di Cristiana Roversi, si è rimesso alla decisione della Corte rilevando comunque che il giudice per l’udienza preliminare aveva già richiesto una terza consulenza. Contrario, invece, alla redazione di una nuova perizia, il difensore dell’imputato, avvocato Tiziano Iervolino. Come detto, al termine dell’udienza la Corte si è riservata di decidere e di far conoscere il suo orientamento già nel corso della seconda udienza del dibattimento, in programma martedì prossimo. Qualora la decisione fosse quella di considerare sufficienti le perizie già agli atti, il procedimento potrà continuare regolarmente. In caso contrario, bisognerà attendere l’affidamento e il successivo svolgimento della nuova perizia psichiatrica.