Quattro persone denunciate, altrettanti stranieri illegali rintracciati e documenti contraffatti scoperti, oltre a dieci violazioni amministrative contestate, prevalentemente al codice della strada e alle norme doganali. E’ il bilancio di un’operazione condotta dalla Polizia di Frontiera di Civitavecchia sotto la direzione della dottoressa Lorenza Ripamonti, nel corso della quale sono stati controllati complessivamente 1758 passeggeri provenienti o diretti in Spagna e Tunisia, 1189 dei quali risultati positivi alle banche dati. Sono stati inoltre sequestrati due fucili ad aria compressa illegalmente trasportati da una cittadina di origine francese.
Finalizzata al contrasto all’immigrazione illegale, al falso documentale ed a ogni reato legato all’attraversamento delle Frontiere, l’operazione “Talassa” disposta dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e Polizia delle Frontiere è stata condotta il 12 e 14 febbraio e ha visto impegnato anche il Personale della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale, dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Capitaneria di Porto. Alfine di pianificare l’operazione ha avuto luogo una riunione tecnica preliminare nell’ottica di un’attività sinergica ed integrata. Durante l’espletamento dell’operazione sono stati effettuati controlli accurati nei confronti dei passeggeri e dei mezzi sulle navi di linea da e per i citati Paesi stranieri ed impiegate numerose pattuglie di tutte le Forze coinvolte nell’operazione. L’Ufficio di Polizia di Frontiera di Civitavecchia ha anche fornito personale specializzato in falso documentale. Prezioso è stato il contributo di due esperti dell’Agenzia Europea della Guardia di Frontiera e Costiera “Frontex”, nonché del personale di supporto fornito dalla V° Zona della Polizia di Frontiera di Fiumicino.
Un valido contributo è stato fornito dagli operatori della sicurezza sussidiaria della Società “Pas”, mettendo a disposizione personale e strumentazione per detti controlli.