Si è tenuto la settimana scorsa presso l’aula Cutuli del Comune di Civitavecchia, un proficuo incontro tra l’Osservatorio dei Quartieri ed il referente della locale Protezione Civile Valentino Arillo, presenti tutti i comitati cittadini compresi gli ultimi due nati, san Liborio e San Pio X.
Nel corso di un partecipato ed animato dibattito, avente come oggetto la ricognizione e il monitoraggio dei possibili rischi e relativi scenari definiti per ogni singolo quartiere, lo stesso Arillo ha sottolineato la necessità di potenziare, rivolgendosi sia ai rappresentanti dei vari Quartieri che ai responsabili Comunali, la capacità operativa della struttura locale nelle attività di pianificazione, previsione, prevenzione e gestione delle emergenze.
A tal fine si è concordato di predisporre una giornata di esercitazioni, con date e modalità da concordare per ogni Quartiere, cercando di individuare sia un punto ben definito di raccolta che predisporre un modello d’intervento con opportune azioni da intraprendere nelle prime sei ore dall’evento (prime comunicazioni, modalità di attivazione del Centro Operativo Protezione Civile, procedure di comunicazione alternative in caso di impossibilità di effettuare comunicazioni telefoniche ecc.).
Nell’immediato futuro si ritiene di organizzare un corso di formazione articolato in un incontro di natura didattica e seminariale, riservato ai responsabili degli uffici comunali, alle Forze dell’Ordine, alla stessa Protezione Civile, alla locale Polizia Municipale ed a tutte quelle figure presenti sul territorio che in maniera sinergica potrebbero meglio coordinare, supportare e dirigere eventuali operazioni in modalità di estrema emergenza.
Per ultimo si fa presente che a breve verranno richieste, tramite opportuna modulistica, ai cittadini delle informazioni utili a fornire alla Protezione Civile una sorta di censimento della popolazione, suddivisa per i vari quartieri, cercando di individuare all’interno degli stessi una precisa tipologia di residenti evidenziando particolari situazioni di disagio, le stesse informazioni saranno richieste alle principali aziende cittadine.
Il delegato Giuseppe Traini