Il gruppo di commercianti “Luci Spente” chiede di essere ricevuto in Comune per conoscere il progetto dell’outlet di Fiumaretta in modo definitivo. “Il sindaco e la sua amministrazione in campagna elettorale avevano espresso una totale avversione al progetto – spiegano i commercianti – avversione poi modificata in accettazione e revisione del progetto. Tale revisione speravamo fosse stata condivisa, ma si scopre ora che nemmeno è stata presentata alle varie associazioni”.
“Si tratta di un progetto presentato dalla vecchia amministrazione 5 stelle, non abituata a confrontarsi con le categorie. Per salvare un bilancio in pratica rischia di sfasciare una intera categoria. Per quanto riguarda l’Ascom e la sua posizione negativa, che apprezziamo, forse nel momento in cui il progetto era ancora “in nuce” se avesse avviato forme di protesta “eclatanti”, e limitarsi a comunicati stampa, ci sarebbe stata a nostro avviso la possibilità’ di farlo saltare. L’outlet, non solo metterà in difficoltà il commercio locale, ma impedirà il raggiungimento di trasformare Civitavecchia in una vera città porto. Siamo convinti che il futuro di questa città sarà la sinergia tra porto e città e lo sviluppo del turismo. Chiediamo pertanto di avviare un “progetto commercio”, di smettere di lavorare in emergenza, in modo settoriale, ma abbiamo l’ambizione di rendere il terziario strategico per la città, e di dare ad una categoria l’importanza che merita. Chiediamo di essere convocati dal comune e di conoscere finalmente il progetto in modo definitivo”.