“Le problematiche del Palagalli legate al fattore umidità non esistono”. La risposta di Enzo Pastorelli, membro del direttivo Snc e responsabile della gestione dell’impianto, ridimensiona la questione, anche se la nube di vapore attorno alle gare della domenica rimane.
Pastorelli innanzitutto tende a precisare che l’impianto di areazione, determinante per risolvere il problema dell’umidità, rimane acceso il sabato come la domenica. “Garantisco che l’areazione rimane attiva dalla mattina alla sera – dichiara Pastorelli – e non ci sono distinzioni fra sabato e domenica, quindi fra le partire della Snc Privilege Yard e la Cariciv Coser”. Domenica scorsa però la telecamera dell’operatore faceva le bizze. “Quella mattina – spiega Pastorelli – mi trovavo allo stadio del nuoto e andava tutto bene. L’impianto era acceso, forse era la telecamera a non funzionare a dovere”. Una presa di posizione significativa quella del dirigente rossoceleste, anche se le complicazioni tecniche riguardo le riprese televisive non sono l’unico disagio domenicale al Palagalli. Il caldo che si crea infatti è sopportabile a fatica e gli spettatori non riescono certo a godersi appieno l’evento. “Nella passata stagione posso confermare che i problemi erano molteplici – conclude Pastorelli – ma pian piano li stiamo risolvendo tutti. Effettivamente c’era la tendenza, anche ad inizio anno di staccare ogni tanto l’areazione con l’obbiettivo di risparmiare, ma ora le cose sono cambiate e in questo senso garantisco io. Anche perché il concetto di risparmiare non esiste in questo caso”. Dunque non resta che aspettare la prossima puntata che nello specifico andrà in onda, ovviamente al Palagalli, in data 6 febbraio quando la squadra allenata da Fabio Cattaneo ospiterà il Posillipo, come sempre senza timori reverenziali, ma ci si augura anche senza umidità.