“Lo avevamo detto lo scorso settembre quando fummo tra i primi a lanciare l’allarme. Ribadiamo la nostra totale contrarietà all’ipotesi di localizzare nel territorio di Allumiere una nuova discarica al servizio di Roma, così come proposto in questi giorni dal sindaco Alemanno”. Le parole sono del sindaco Crescenzo Paliotta che ha annunciato come l’amministrazione comunale sia pronta a protestare in ogni modo per fermare il progetto di realizzare un nuovo impianto di conferimento dei rifiuti nelle campagne di Allumiere dove sarebbe convogliata la spazzatura attualmente smaltita nella discarica di Malagrotta.
“Restiamo del parere che il comune di Roma – ha continuato Paliotta – non possa pensare di scaricare i problemi della capitale nella provincia e mantenere per sé tutte le risorse. E’ accaduto così per il trasferimento dei campi nomadi, per le misure di sicurezza che hanno rischiato di spostare la microcriminalità sul litorale ed ora Alemanno prova anche a mandarci la sua immondizia. Il territorio di Allumiere è di grande valore naturalistico e tra l’altro l’ipotesi portata avanti dal comune capitolino contrasta con le stesse normative regionali e nazionali che prevedono che ogni ambito territoriale sia autosufficiente. Siamo quindi perfettamente d’accordo con i progetti della Provincia di Roma che prevedono un incremento della raccolta differenziata porta a porta nei nostri comuni, metodo di smaltimento che è il più rispettoso dell’ambiente. Siamo lieti che si siano alzati subito pareri contrari al progetto, ad iniziare dalla interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Pietro Tidei. Raccogliamo anche l’appello lanciato dagli altri sindaci del territorio per costituire un coordinamento che si opponga in ogni sede istituzionale contro la discarica ad Allumiere”.