E’ una Flavioni che parte dalle riconferme quella che sta lavorando al prossimo campionato di serie A1. Alexandra Ravasz ha deciso di restare a Civitavecchia e farà ancora parte della squadra di Patrizio Pacifico. Situazione diversa per l’altra forestiera Michela Zanotto, che deve ancora decidere se restare in gialloblu o trasferirsi a Venezia per motivi di studio. La conferma del portiere di Schio sarebbe importantissima, anche perchè la compagna di reparto Michela Spreghini non farà parte della rosa nella prossima stagione. VIDEO
“Sono contento – afferma coach Patrizio Pacifico – del fatto che possiamo programmare la prossima stagione già da ora, senza pensare ad eventuali dubbi. La serie A1 (la Figh ha cambiato nome, d’ora in poi non si chiamerà più serie A, ndr) la faremo con la voglia di comportarci molto bene. Alexandra aveva già intenzione di restare, ma voleva la certezza che avremmo cercato di migliorare. Discorso diverso per Michela, che deve sciogliere i suoi dubbi”.
Un’eventuale perdita di Zanotto, sarebbe una cosa non proprio positivissima per la compagine civitavecchiese, visto che un altro portiere, ovvero Michela Spreghini ha deciso per motivi personali di lasciare la squadra. Quindi la Flavioni sarebbe costretta a lanciarsi sul mercato in caso Zanotto scelga di andare via?
“Ovviamente dovremo valutare la situazione – riprende il tecnico – dovremmo vedere cosa si può fare sul mercato, ma è difficile. E’ vero, l’esperienza in serie A ci ha consentito di farci conoscere meglio e di ricevere l’aiuto di qualche sponsor, ma forse potremmo non avere le risorse per andare a cercare un altro portiere”.
Soddisfazione, quella di Pacifico, che non arriva solo dal campionato di A1, ma anche per quel che concerne la Nazionale, dove tre atlete gialloblu sono state convocate per il collegiale azzurro, ovvero Crosta, Francesconi e Ravasz.
“Questa scelta è la conferma del buonissimo lavoro che stiamo facendo – conclude Pacifico – e sono contentissimo del percorso che stanno facendo le ragazze, che hanno la possibilità di confrontarsi con il resto d’Italia. Sono molto soddisfatto anche del ritorno in azzurro di Alessandra Di Lisciandro, che per quanto si possa dire, è cresciuta all’interno della Flavioni e fino a tre anni fa faceva parte del nostro movimento”.