Sono ore di fibrillazione per la Flavioni. Domani alle 18 il sette di coach Patrizio Pacifico giocherà per la prima volta in serie A e lo farà al PalaBoschetto di Ferrara per vedersela con l’Ariosto. Grandissima l’attesa nel movimento gialloblu per questo match, in cui Maruzzella e compagne se la vedranno contro una formazione di tutto rispetto, che tra l’altro parteciperà alla Challenge Cup, l’Europa League della pallamano.
“Dopo tanta attesa finalmente si scende in campo per quest’avventura – afferma capitan Erika Maruzzella – sarà un’avventura con la A maiuscola. Ci stiamo preparando dal 1° agosto per questa stagione. La squadra è pronta, abbiamo utilizzato questa settimana per affinare le ultime cose, in particolar modo gli schemi, in vista di Ferrara”.
Il sette allenato da coach Patrizio Pacifico si lancia da assoluta matricola nel gotha della pallamano italiana e non vuole affatto accontentarsi di facile una semplice comparsa, ma vuole ritagliarsi anche il suo spazio, magari regalandosi una salvezza che varrebbe oro. L’esordio, però, è di quelli complicati, anche se, come dichiarato nei giorni scorsi da Ravasz, è difficile capire già di che pasta è fatto il Ferrara. In estate le emiliane hanno cambiato tantissimo, cedendo alcuni dei loro assi all’altra squadra della città, l’Estense. Tra i nuovi arrivi c’è l’italo-argentina Barros.
“Credo che miglioreremo la nostra organizzazione di gioco nel corso del campionato – riprende il pivot classe 1987 – dobbiamo imparare a conoscere le squadre, alcune di queste militano da anni in serie A. Dobbiamo goderci questo momento, perchè ci siamo meritato questo importante traguardo”.
Le due squadre si sono già affrontate nelle scorse settimane, quando al torneo di Ferrara la Flavioni perse con ampio margine contro le avversarie di domani. Questa potrebbe essere un’ulteriore motivazione per le civitavecchiesi, che vogliono riscattarsi dopo quella gara in cui le cose non erano girate nel verso migliore.
“Abbiamo già affrontate le emiliane – conclude Maruzzella – credo che saremo un po’ tese, è normale per un esordio, in particolar modo in questa situazione. Dobbiamo fare bene per noi stesse, per la società, per le nostre famiglie e per la parte di Civitavecchia che ha deciso di sostenerci in questa avventura. Invito tutti gli appassionati a venire a vedere le partite, con le sfide interne che saranno giocate al PalaSport”.
Le convocate per la partita di domani saranno solamente undici: Bulache, Fanelli, Francesconi, Bartoli, Crosta, M. Bonamano, Ravasz, C. Bonamano, Ferretti, Maruzzella, Mecozzi.