Il campionato di serie A1 di pallanuoto è ormai alle porte. Domani, con l’anticipo tra Florentia e Posillipo, si aprirà ufficialmente la nuova stagione. Tra i protagonisti del campinato 2013-2014 anche due civitavecchiesi, Alessandro Calcaterra e Marco Del Lungo. Il primo, che ha lasciato l’Enel Snc proprio al termine della passata stagione, è tornato nella massima serie con la calottina della Lazio, mentre il secondo, archiviata l’esperienza estiva con la Nazionale ai Mondiali di Barcellona, è pronto a difendere per la terza stagione consecutiva la porta del Brescia.
Obiettivi e stimoli diversi per i due civitavecchiesi. Per Calcaterra il ritorno in A1, come ammesso dallo stesso centroboa, sarà una sorta di “esame”. “Devo capire – spiega l’ex rossoblu – in che condizione torno nella massima serie, dopo un anno di A2. Il mio obiettivo, al momento, è quello di lavorare sodo per presentarmi al meglio, poi per quanto riguarda i risultati faremo il punto più avanti”.
Idee chiare, invece, per Marco Del Lungo e il suo Brescia: “Abbiamo il dovere di puntare allo scudetto – dichiara il portiere civitavecchiese – e non possiamo pensare ad altro”. Su una questione, comunque, i due atleti locali sono sulla stessa linea: un possibile futuro colorato nuovamente di rossoblu. “Mai dire mai – ammette Calcaterra – a Civitavecchia e all’Snc sono molto legato e ci siamo lasciati in buonissimi rapporti. Staremo a vedere, chissà che prima di ritirarmi non riesca a tornare di nuovo”. “A un futuro a Civitavecchia – spiega invece Del Lungo – ci penso e anche parecchio. È ovvio che adesso sono concentrato sul Brescia e su quello che mi aspetta, ma non nego che mi piacerebbe moltissimo tornare in rossoblù, magari in un campionato di serie A1. Staremo a vedere ma comunque più in là, adesso ho altro per la testa”.
