Mancano pochi giorni all’inizio del campionato di serie B femminile che vede ai nastri di partenza la Coser. Le ragazze di Fabio Cattaneo stanno ultimando la preparazione in vista della prima partita, che si giocherà sabato 22 febbraio ad Anzio contro i Castelli Romani. Dopo molti anni ci sarà un ricambio generazionale nel team gialloblù con nove giovanissime nella rosa. Nonostante ciò la Coser proverà a fare un campionato d’alta classifica. VIDEO 1 – VIDEO 2
Ultime sgambate dure per la formazione gialloblù, il campionato si avvicina e gli allenamenti cominciano a diventare più sopportabili. Basta nuotare chilometri e chilometri senza mai raggiungere il tanto desiderato sogno di giocare le partite, ora quello che prima era un orizzonte è diventato una meta vicina. Le ragazze di Cattaneo si presentano a questo campionato con tanta voglia di emergere in più, visto che nella rosa sono presenti nove ragazze dal ’95 in poi che per la prima volta si affacciano ufficialmente alla prima squadra. Le piccole saranno comunque guidate dalle “senatrici” Venere Tortora, Fraticelli, Mangiola, Cicoria, Galli e Pipponzi. Il classico gioco della Coser ha avuto un leggero mutamento con queste innovazioni, se prima eravamo abituati a vedere una rocciosa difesa, che in fase di attacco originava ficcanti penetrazioni e tiri precisi dalla media distanza, ora si vedono maggiori tiri di responsabilità e giocate estrose. In questa squadra si vede il potenziale per puntare subito alla serie A2, cosa normale in una squadra appena retrocessa dalla categoria superiore dopo un campionato fallimentare, che ha visto il suo epilogo nella brutta rissa avvenuta contro il Barracuda Velletri. Bisogna dire che il campionato di serie B, in cui non sono previste retrocessioni perché è l’ultima categoria, presenta un livello tecnico non proprio trascendentale, in cui la tecnica e l’organizzazione di gioco delle civitavecchiesi ha facile prevalenza. Otto le squadre partecipanti a questo girone, Sis Roma ed Antares Latina parteciperanno fuori classifica e non potranno essere promosse, le uniche trasferte lunghe saranno a Cagliari e Maiolati, le prime due accederanno ai play-off da cui usciranno fuori le promosse in serie A2.