Incredibilmente la Tirrena si è salvata nel campionato di serie B e non dovrà passare nemmeno dai playout. Il responso è arrivato dall’ultima giornata, in cui i ragazzi di Alessio Buffardi hanno espugnato la piscina di Santa Maria Capua Vetere, battendo per 6-5 la Basilicata. Decisiva è stata anche la sconfitta della concorrente Pallanuotisti Roma, che ha solo pareggiato per 5-5 a Napoli contro l’Aqavion ed è stata sopravanzata dai civitavecchiesi.
Dobbiamo dire la verità, nelle ultime settimane dopo le ennesime sconfitte, nessuno credeva più all’obiettivo salvezza immediata. Spesso dagli sportivi sentiamo parlare del concetto di crederci di metterci la massima determinazione, ma a volte pensiamo si tratti di frasi fatte e che poco hanno a vedere con la realtà. Quando accadono degli avvenimenti come questo si fa marcia indietro e si realizza il suo vero significato. Invece i giocatori della Tirrena ci hanno creduto e ci sono riusciti, sopperendo anche all’assenza dello squalificato Mauro Pagliarini. E’ vero, sono stati anche molto fortunati, ma tutti i vincenti hanno bisogno di una piccola spinta del fato. Nonostante l’obiettivo prefisso sia stato raggiunto, non va dimenticato il campionato tribolato dei biancoblù e proprio per questo bisognerà lavorare sodo, per evitare che accada nella prossima stagione. “E’ stata una partita sofferta – dichiara Marco Castello – siamo partiti bene da subito ed abbiamo continuato così per i primi due tempi. Abbiamo iniziato a soffrire dal terzo tempo, quando i lucano-napoletani sono venuti fuori, nonostante non avessero più niente da giocarsi, in quanto salvi da diverse settimane. Era davvero un’impresa difficile e ci siamo riusciti. Va anche detto che ci siamo presentati con otto giocatori dal ’96 in giù sui tredici che erano in distinta”. Protagonista sotto il profilo realizzativo proprio il marcatore fratello di Andrea, che ha gonfiato per quattro volte la rete avversaria, sigilli anche di Mussoni e Cardaccio. “E’ stato un anno difficile il nostro – spiega Luca Cardaccio – tutto sembrava ormai scontato, con la nostra squadra nella lista dei partecipanti ai playout, tutti ci davano già per spacciati e qualcuno già parlava di trasferta ad Acireale. Invece no, non è andata così. Oggi con una formazione imbottita di giovani inesperti della categoria, siamo riusciti a vincere questa partita ed ottenere la permanenza in serie B. Come ha detto Marco Castello, abbiamo avuto un’ottima partenza, poi abbiamo un po’ pagato l’inesperienza e la tensione nella seconda parte di gara, ma siamo riusciti a tenere i nervi saldi ed abbiamo vinto, tra l’altro realizzando il gol del 6-5 sul filo di lana. Abbiamo sofferto fino alla fine – chiude l’esperto giocatore – ed è anche per questo che faccio i complimenti a tutti”.