Continua il lavoro incessante in casa CivitaLad per la prossima stagione di serie B1, che vedrà la presenza della neopromossa Margutta. Il team rossoblu sta per sistemare le tre pedine che si sono mosse nelle ultime tre settimane. Francesca Catanesi, vicina all’accordo con l’Ostia, formazione di serie B2, è stata sostituita al palleggio da Martina Madonna.
Al centro Francesca Gismondi lascia ufficialmente il posto a Mariella Laragione, che entra a far parte del gruppo di Pietro Grechi. Per quanto riguarda posto 4, dopo l’addio di Julia Bochagova, qualcosa si sta muovendo.
“Nei prossimi 15 giorni dovremo definire la giocatrice che la sostituirà – afferma il presidente dell’Asp, Marina Pergolesi – da parte della CivitaLad c’è stato un grande sforzo per costruire la squadra, ci siamo impegnati a fondo e siamo riusciti ad aumentare il budget del 50%”. Ma i lavori in corso di Asp e Ladispoli non si fermano alla serie B1.
Infatti i presidenti Marina Pergolesi e Mauro Scimia allargano i propri orizzonti e uniranno le forze anche per il settore giovanile. Per ora il discorso riguarda l’U16, ma non è escluso che possa riguardare anche altre formazioni. Non solo.
L’Asp avrà anche una squadra Cadetta femminile in serie C, che sarà composta principalmente da Under 19 e Under 21, e una in serie D, formata da Under 15 e Under 17. “Abbiamo rilevato il titolo di serie C dal Santa Marinella – riprende Pergolesi – a breve definiremo il nome dell’allenatore. Sarà una squadra composta sia dalle nostre giovani che da ragazze più esperte che non riescono, per vari motivi, a trovare spazio nelle categorie superiori”.
Tra i nomi caldi per far parte del gruppo c’è quello di Federica Belli, che, dopo aver lasciato la Margutta durante la cavalcata per la promozione, potrebbe decidere di scendere di categoria. Ma non finisce qui. All’Asp sono tornate, dopo i prestiti della scorsa annata, Martina Arena, Claudia Cammilletti, Elisa Iengo e Federica Brighenti.
Le prime due hanno militato alla Cv Volley e le altre hanno vestito la maglia del Santa Marinella. Tutte e quattro sono state protagoniste della scalata della Margutta dalla D alla B2 e poi non sono state riconfermate in squadra in occasione dell’approdo in panchina di Pietro Grechi. Ci sarà da capire cosa accadrà con la novità dell’Asp in serie C. Le giocatrici dovranno decidere se richiedere il prestito per tornare in rossonero o rientrare alla base.
“Noi non abbiamo ricevuto nessuna richiesta fino ad ora – conclude Pergolesi – siamo disponibili a parlare con tutti. In questi casi, però, le richieste devono essere effettuate dalle società e non dalle giocatrici, e bisognerà metterci a tavolino per valutare la possibilità dei prestiti, anche perché ci sono dei prospetti di cui parlare”.