Domani pomeriggio Marco Paoloni sarà interrogato dal gip Guido Salvini. Il giudice per le indagini preliminari ha rinviato la decisione sull’istanza di scarcerazione presentata dai due legali del calciatore, Emanuela Di Paolo e Luca Curatti, perché sembra voglia chiarire alcune contraddizioni che sarebbero emerse durante il colloquio di sette ore tra il 27enne e il pm Roberto Di Martino.
Ieri pomeriggio, gli avvocati Di Paolo e Curatti si sono presentati davanti al gip, chiedendogli perché non si fosse ancora espresso sul loro assistito, mentre si era già pronunciato su tutti gli altri protagonisti della vicenda del calcio scommesse. Così è emerso che il pm ha dato parere negativo alla scarcerazione e il gip, prima di dare il suo parere, intende risentire Paoloni e cercare di chiarirne la posizione. Per ora, dunque, il portiere resta rinchiuso nel carcere di Cremona.