Ieri è stato il giorno dell’insediamento a Palazzo del Pincio del neosindaco Ernesto Tedesco. Il nuovo primo cittadino ha parlato per la prima volta davanti ai cittadini in un’aula Pucci stracolma, spiegando in linea generale quelli che sono gli obiettivi dell’amministrazione comunale.
Da oggi inizia il lavoro vero, che parte dalla creazione dalla squadra di giunta, da chi cioè andrà ad occupare la prima fila degli scranni della Pucci, al fianco di quello principale occupato dall’avvocato. A domanda diretta, il nuovo sindaco ha rimandato tutto ai prossimi giorni, anche se in realtà il lavoro è già iniziato da tempo. Voci, per ora, che si rincorrono e cambiano in continuazione. Ma una certezza dovrebbe esserci: il ruolo di vicesindaco, che pare non essere in discussione. Come annunciato nel bel mezzo della campagna elettorale il vice del primo cittadino sarà il leader de La Svolta, Massimiliano Grasso, che gode della massima considerazione per il famoso passo indietro che ha poi permesso l’unificazione del centrodestra con la scelta del candidato unico Tedesco. Il vicesindaco sarà anche assessore, con deleghe, tra le altre, allo Sviluppo Portuale, alla Smart City e ai Fondi Europei. Un nome che circola con una certa insistenza è quello dell’esponente di Forza Italia, Sandro De Paolis come assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. E poi si passa alle quote rosa, che in tutto dovrebbero essere tre. Tra i nomi che circolano c’è quello di Manola Camilletti, in quota Forza Italia, che sarebbe assessore all’Istruzione. Gli altri nomi sono quelli di Barbara La Rosa, che con la Lista Tedesco Sindaco guidata da Mirko Mecozzi, ha centrato 332 preferenze, ma sulla cui natura dell’incarico c’è ancora incertezza. Poi c’è l’esponente della Lega, Alessandra Riccetti della quale se ne parla come possibile assessore al Bilancio. A presiedere il consiglio comunale quasi sicuramente sarà Miss Preferenza, Emanuela Mari, che nella lista di Forza Italia ha portato a casa la bellezza di 919 voti. La sensazione comunque è che saranno necessari ancora almeno un paio di giorni prima che tutte le caselle del puzzle siano andate al loro posto. Si tratta della prima importante fatica per il sindaco che definita la giunta, potrà dedicarsi alla parte più operativa.