Si è tenuta questa mattina nella sede dell’Autorità di sistema Portuale, così come annunciato nei giorni scorsi, la riunione tra i vertici Pas, la società che si occupa della security portuale, le 4 sigle sindacali, Ugl, Cgil, Cisl e Uil, per la firma dell’accordo, definito tampone, in merito ai servizi che i dipendenti dovranno garantire e assicurare nel porto di Civitavecchia, in un periodo, come quello estivo molto intenso dal punto di vista lavorativo.
“Prendiamo atto – spiegano congiuntamente le 4 sigle sindacali – della proposta che l’amministrazione di PAS ha portato, questa mattina, al tavolo e che prevede una riorganizzazione del lavoro nel periodo estivo e nello specifico, che i dipendenti, volontariamente, si rendano disponibili a far slittare le proprie ferie sino a fine estate, ottenendo così un premio “ Welfare” in servizi e benefits quali buoni benzina o buoni spesa.
Le quattro sigle sindacale ci tengono comunque a rimarcare che questa proposta è solo una presa d’atto temporanea che serve a sopperire e garantire il servizio di vigilanza in un periodo di intenso lavoro ma che a questo deve seguire, urgentemente, la pubblicazione del bando di assunzione, così come era stato, precedentemente, annunciato.
“La proposta che ci è stata prospettata è, sicuramente, una soluzione tampone– sottolineano le 4 sigle sindacali– ma il segnale che vogliamo dare è quello di massima disponibilità verso l’azienda augurandoci che, a fine estate, ci sederemo attorno ad un tavolo per trovare un’adeguata e definitiva soluzione alle problematiche che si sono aperte, in questi anni, nei confronti dei lavoratori della PAS e soprattutto, l’ampiamento della pianta organica aziendale che, a nostro avviso, è deficitaria.”
La PAS dal canto suo ha ribadito, così come fatto precedentemente, a valutare di assumere, a breve, alcuni lavoratori stagionali e ha dato la sua disponibilità a reclutare il nuovo personale da assumere attraverso una procedura di selezione pubblica, argomento che sarà all’ordine del giorno della prossima riunione prevista nel mese di settembre.
A margine della riunione i rappresentanti delle quattro sigle sindacali hanno voluto rimarcare alcune criticità che si stanno verificando con maggior frequenza in questo periodo, soprattutto per quanto riguarda gli ormai statici spostamento dei servizi, dovuti ai ritardi delle partenza delle navi, che pongono i dipendenti a dover garantire il proprio servizio oltre il normale turno di lavoro in banchina e hanno convenuto di proporre all’azienda di valutare ulteriori incentivi economico o di prevedere a delle imminenti nuove assunzioni.