Il movimento politico Libertà ed Eguaglianza, con il consenso dei suoi iscritti, ha deciso di partecipare alle primarie di coalizione del centrosinistra candidando Mario Michele Pascale.
“Il movimento – si legge nella nota diramata da Libertà ed Eguaglianza – ha convenuto sul fatto che stare fuori, con la formula del "non ci interessa" o peggio ancora del "siamo puri e non ci sporchiamo le mani", non ha alcun senso. Libertà ed Eguaglianza ha molto da dire e da proporre, e si rivolge a tutta la sinistra; dai cittadini ai comitati, dalle associazioni ai movimenti. Libertà ed Eguaglianza è un movimento politico. Il suo destino è quello di entrare nel meccanismo della politica che per noi è l’utilizzo della rappresentanza (comunale, provinciale, regionale, nazionale ed europea) per trasformare l’oggi, per plasmarlo secondo la nostra idea di futuro. Per noi partecipare alle primarie vuol dire accettare la sfida della politica, oltre la pura e semplice identità tribale. Partecipare alle primarie vuol dire proporre una nostra diversa idea di alterità rispetto alle destre ed alla sinistra tradizionale. Partecipare alle primarie vuol dire mettere in moto un meccanismo che porti alla nascita di un polo liberal-socialista. Partecipare alle primarie vuol dire lavorare per creare un grande e nuovo “risorgimento italiano”; uomini e donne liberi, senza padri, padrini e padroni, che reclamano a gran voce il diritto di partecipare alla costruzione del loro futuro. Per fare tutto ciò, Libertà ed Eguaglianza presenta il Programma di Governo che sarà la piattaforma su cui daremo battaglia”.