“Ognuno di noi ha diritto di scegliere come vivere e come morire. Questo diritto deve essere garantito per via legislativa dallo Stato. Per questo il 12 e 13 in tutta Italia abbiamo chiesto una “legge giusta” sui temi del testamento biologico, dell’eutanasia legale e dell’interruzione delle terapie”. Questo quanto dichiarato dal presidente Mario Michele Pascale in una nota diramata dall’associazione Spartaco di Civitavecchia, che si è resa protagonista di una mobilitazione nella giornata di ieri.
“L’associazione – afferma Pascale – ha sensibilizzato i cittadini sul grave vuoto legislativo in materia, chiedendo a deputati e senatori di intervenire immediatamente. L’iniziativa ha riscosso grande interesse ed ha raccolto anche l’adesione dell’Onorevole Marietta Tidei, eletta alla Camera dei Deputati, che ha dichiarato: “una legge che regoli i diritti relativi al fine vita è un atto dovuto: chi ha trascorso una vita dignitosa ha il pieno diritto di morire altrettanto dignitosamente”. La deputata si è resa disponibile ad intervenire affinché alla Camera si riprenda al più presto la discussione sul fine vita”.