Lunedì prossimo alle 10.30, presso l’aula nobile del palazzo camerale di Allumiere, si terrà la firma del protocollo d’intesa per l’adesione al parco canile-gattile comprensoriale e la presentazione del progetto. I sindaci dei comuni di Allumiere, Civitavecchia e Tolfa sigleranno il documento insieme all’Università Agraria, che avvierà poi le ultime pratiche autorizzative indicendo la conferenza dei servizi.
“Noi come Università Agraria – si legge nella nota stampa diramata dall’associazione – spinti dal mondo animalista operante sul territorio, circa un anno fa abbiamo deciso di abbracciare l’idea di realizzare un unica struttura che potesse accogliere gli animali del comprensorio e ci siamo messi subito a lavoro, inizialmente tracciando l’iter burocratico da percorrere, iter sicuramente complicato dal fatto che l’opera prevedeva l’accordo di più enti diversi, poi identificando l’area più idonea ed infine realizzando il progetto ed avviando le pratiche autorizzative come il mutamento di destinazione d’uso. L’area individuata per la realizzazione del progetto insiste in una zona bellissima in località la Ciocca – spiega l’Università Agraria – equidistante dai tre comuni e copre una superficie di circa 5 ettari fornita di acqua e energia elettrica, il progetto sarà finanziato da privati, senza pesare sulle casse comunali, è ecosostenibile e prevede, oltre a canile e gattile, un’area amministrativa che possa accogliere tutta la famiglia nella scelta dell’amico a quattro zampe, un’area sgambamento, un’area per gli affidi, un inceneritore per piccoli animali ed un cimitero. Il sogno è quello di veder nascere una struttura all’avanguardia, capace di diventare il fiore all’occhiello del comprensorio e a regalare una casa degna ai nostri amici . L’idea è quella di una struttura capace di essere punto di aggregazione e di coinvolgere adulti e bambini. Il progetto è ambizioso ma noi ci abbiamo creduto fino ad oggi e abbiamo intenzione di crederci ancor di più domani. Ci teniamo infine a ringraziare l’architetto Silvia Lucidi che con molta serietà e disponibilità ci ha seguiti nella stesura del progetto”.