Si sblocca la situazione dei lavoratori di Valcomino e Civitabella. Questa mattina a Palazzo del Pincio si è svolto un incontro a cui hanno partecipato il commissario straordinario, rappresentanti dell’Enel, il presidente della Fondazione Cariciv Vincenzo Cacciaglia e i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. Una riunione positiva, da cui è emerso che entro dieci giorni gli ex borsisti potranno tornare a lavorare e saranno impiegati in mansioni di manutenzione, grazie al finanziamento di un progetto connesso alla necessaria manutenzione delle scuole.
“Dopo tre settimane intense di passione, vissute tra sit in silenziosi e concertazioni – si legge nella nota diramata dal Pd – finalmente si è sbloccata la situazione riguardante le borse di lavoro relative alle cooperative Valcomino e Civitabella. Queste borse furono istituite dall’ex sindaco Tidei con l’obiettivo di offrire ulteriori servizi ai cittadini e dare un contributo economico a chi viveva una condizione di svantaggio. Questa mattina, con la disponibilità del Comune, i segretari della Cgil, Cisl e Uil, l’Enel, nella persona del dottor Gizzi, e la Fondazione CaRiCiv nella persona dell’avvocato Cacciaglia si sono riuniti attorno ad un tavolo tecnico per risolvere questa vertenza sostenuta anche dall’ex primo cittadino e dal Partito Democratico. Un percorso intenso e faticoso che ha dato alla luce i suoi buoni frutti.
E’ stato fatto un ottimo lavoro di squadra, in quanto ogni soggetto chiamato in causa ha fatto il suo dovere ed ha rispettato il ruolo altrui; nell’arco di una settimana, massimo 10 giorni, gli ex borsisti potranno tornare a lavorare e saranno impiegati in mansioni di manutenzione”.
“Abbiamo positivamente registrato la disponibilità di Enel e della Fondazione Cariciv – commentano Cgil, Cisl eUil – di finanziare un progetto connesso alla necessaria manutenzione delle scuole, dando contemporaneamente l’opportunità a 41 lavoratori “borsisti” delle Cooperative Civitabella e Valcomino di proseguire lungo percorsi lavorativi. Aspettiamo le risposte dell’Autorità Portuale, oggi non presente al tavolo, per verificare una ulteriore importante partecipazione economica al progetto. In ogni caso, già con le disponibilità di Enel e Fondazione Cariciv, superati alcuni problemi burocratici, nel giro di una decina di giorni, partirà un progetto capace di dare una risposta a persone disagiate e bisognose di reddito oltre che di determinare interventi positivi in tema di edilizia scolastica”.