"Giovanni Moscherini è incompatibile con l'esercizio delle funzioni di sindaco e per questo dovrebbe dimettersi". Lo sostiene il Partito Democratico. Leggi la nota.
Premesso che un gruppo di parlamentari del PD ha interrogato il governo sulle ipotesi di infiltrazioni mafiose lungo il litorale a nord di Roma e in particolare nel porto di Civitavecchia, il sottosegretario On.le Reina, nella sua risposta, ha dato notizia che: "Relativamente a Giovanni Moscherini il 16 febbraio 2008 sono stati notificati dal Centro Operativo di Roma della Direzione Investigativa Antimafia un avviso di conclusione delle indagini ai sensi dell'articolo 415 bis del Codice di Procedura Penale ed una contestuale informazione di garanzia in quanto indagato per i reati previsti dagli articoli 110, 81, 319 e 322 del Codice Penale, per aver tentato, in concorso con altra persona, di ottenere notizie in ordine ad indagini in corso da parte del menzionato Ufficio di Polizia".
A nostro avviso una simile vicenda rende il signor Moscherini incompatibile con l'esercizio delle funzioni di Sindaco. Incarico dal quale dovrebbe dimettersi nel rispetto che è dovuto ai cittadini, per ogni sua possibile cautela e, non ultimo, perché la giustizia faccia il suo corso. E' intollerabile che il signor Moscherini si avvalga della poltrona di Sindaco per alzare polveroni e gettare fango in tutte le direzioni.