"Non capisco per quale ragione gli esponenti della ex giunta De Sio presenti in consiglio comunale non hanno neanche uno scatto d'orgoglio quando vedono il fango che gli viene gettato addosso dall'attuale sindaco".
Ha esordito così il parlamentare Pietro Tidei in apertura della conferenza stampa del PD svoltasi nella tarda mattinata di oggi alla sala della Compagnia Portuale, in replica agli ultimi attacchi in materia di urbanistica sferrati dalla massima carica di Palazzo del Pincio, Gianni Moscherini. L'appuntamento è stato presenziato dai consiglieri comunali, Marietta Tidei e Mauro Guerrini, dall'assessore alla scuola della Provincia, Paola Rita Stella e dal Senatore Giovanni Ranalli. Nel corso dell'incontro, Il deputato ha giudicato un "massacro del territorio" quanto sta avvenendo a Civitavecchia con particolare riferimento alla cosiddetta variante urbanistica e alle costruzioni previste nell'area Italcementi. "Riguardo le terme – ha aggiunto – noi siamo per lo sviluppo, non per le speculazioni. Prima vanno costruite terme e parco termale, poi eventualmente le case e non viceversa. Va ricordato che stiamo parlando del comparto turistico-termale e non di residenziale. In merito alle aree Italcementi, bene aveva fatto il sindaco De Sio. Adesso, con la decisione dell'attuale amministrazione di far acquisire le aree a palazzinari romani avremo un pullulare di torri che toglieranno la visibilità del sole a gran parte dei residenti di quella zona". Conciliante, ma non troppo, la chiusura dell'onorevole Tidei. "Siamo favorevoli all'apertura di un tavolo serio, nel quale, assieme a tutte le istituzioni competenti e alle forze sociali si parli di sviluppo e occupazione. Se si farà noi non ci tireremo indietro. Non siamo, invece, per le speculazioni edilizie. Il Partito Democratico è per la legalità, lo sviluppo e l'occupazione, non per gli affari". Non meno dure le parole espresse dall'assessore alla scuola della Provincia, Paola Rita Stella in risposta al sindaco riguardo l'Alberghiero di Civitavecchia. L'assessore, in primo luogo ha precisato che la giunta Zingaretti opera a prescindere dal colore politico dei rispettivi comuni presenti nel territorio e che sarebbe opportuno facessero la propria parte operando in sinergia con la Provincia per portare a dama i progetti prefissati. Quindi ha raccomandato il primo cittadino di documentarsi adeguatamente prima di incorrere in figuracce visto e considerato che il diritto di prelazione per l'acquisto dell'ex Villa dei Principi è scaduto nel 2007 e non nel 2008, anno d'insediamento della stessa giunta Zingaretti. Paola Rita Stella ha concluso il suo intervento evidenziando come la politica degli insulti non le appartenga ed invitando il primo cittadino a svolgere un ruolo di garante nell'interesse dei cittadini. Quindi è stata la volta dei consiglieri comunali di minoranza, Mauro Guerrini e Marietta Tidei. Dal canto suo Guerrini ha ribadito la linea del PD in merito al discorso termale, mentre Marietta Tidei ha dichiarato come "sia un diritto del PD, nonostante sia all'opposizione, esigere una cultura di governo diversa perchè la città possa finalmente decollare e pretendere che il sindaco faccia il sindaco e non si spacci per usciere del comune".