“Civitavecchia come Ladispoli? Magari fosse! Quando mai Moschrerini ha fatto una cosa a favore della collettività? Ma mai come in questo caso vorremmo essere smentiti! Il Consiglio Comunale di Ladispoli è l’esempio di una corretta pratica amministrativa a difesa dei diritti violati nei confronti dei propri cittadini. Pratica purtroppo avulsa e sconosciuta al Sindaco del Consiglio Comunale di Civitavecchia”.
“Oggi ci aspettiamo che Moscherini e il Consiglio Comunale seguano l’esempio di Ladispoli, assumendo una posizione di “tutela istituzionale” nei confronti degli oltre 10.000 pendolari di Civitavecchia, maltrattati e ignorati dalla Società FS. Per troppo tempo la giunta del fare ha trascurato e all’occasione ridicolizzato (anche recentemente) tutti quelli che hanno tentato di segnalare e portare a conoscenza la prepotenza e l’arroganza delle Ferrovie. Come coordinatore politico di Freedom da anni rimarco lo stato di fatiscenza, insicurezza e abbandono dell’intero servizio trasporti della tratta FR5. nonostante questo, per evitare ogni forma di strumentalizzazione politica, abbiamo svolto un libero sondaggio tra i pendolari attraverso la diffusione di questionari. Il risultato ottenuto sul grado di soddisfazione raccolto si riassume tutto con i fatti del 31/5/2011 alla stazione di Ladispoli. Disagio e insoddisfazione! La minaccia del Gruppo FS di adire alle vie legali con la richiesta di risarcimento dei danni nei confronti di tutti i pendolari è la prova dell’arroganza delle Ferrovie che, oltre ad aver provocato il blocco della linea per ” sovraffollamento dei treni”, oggi tentano di scaricare il danno nei confronti di chi lo ha subito! In qualità di coordinatore politico di Freedom, e non più solo da pendolare(condizione la mia inconfutabile, annuncio fin da ora che intendo continuare a difendere i pendolari della tratta FR5 come soggetto politico. Azione che porteremo in tutte le istanze istituzionali. Per questi motivi accogliamo con soddisfazione la “disponibilità del comune di Ladispoli a sostenere una eventuale class action degli utenti”. Iniziativa per altro già iniziata da alcuni giorni. Infatti i moduli che abbiamo predisposto si possono reperire attraverso i gruppi di raccolta o le edicole alle stazioni di Civiatavecchia/Santa Marinella/Marina di Cerveteri/Ladispoli oppure scrivendo agli indirizzi e-mail pendolari-fr5@libero.it; coordinamentofreedom@libero.it”.
Coordinatore Politico Freedom
Fabiana Attig