"Con questa audizione abbiamo ancora una volta dimostrato che il dialogo tra le parti e la vicinanza delle istituzioni alle esigenze dei cittadini sono il mezzo più efficiente per provare a risolvere i problemi, in questo caso, vissuti dai pendolari della tratta FR5". A dichiararlo è Enrico Luciani, presidente della Commissione Mobilità della Regione Lazio a termine dell'audizione dove Trenitalia, Rfi, responsabili tecnici dell'Assessorato competente e comitati dei pendolari sono stati a confronto.
"I disservizi – continua Luciani – elencati puntualmente dal dottor Amedeo Caravani e dal dottor Andrea Ricci, in qualità di rappresentanti dei pendolari di quella tratta, sono purtroppo noti: sovraffollamento delle corse durante le ore di punta (soprattutto nel periodo tra Aprile e Novembre con l'incremento del traffico crocieristico), sporcizia e mal funzionamento dei servizi igienici e del sistema di aria condizionata, ma anche inadeguatezza della stazione di Civitavecchia, in termini sia di ricezione dell'ingente numero di persone (tra pendolari e turisti) che affollano i locali della biglietteria che in termini di accessibilità per i disabili. Alcuni miglioramenti ottenuti da questa Amministrazione, con i mezzi a sua disposizione -spiega il presidente – sono stati vanificati dal crescente numero del traffico crocieristico e dall'aumento dei residenti nei comuni interessati. Oggi, alla luce dello stato dei fatti, ci sono state risposte concrete da parte della Regione Lazio e da Trenitalia che porteranno a breve a un sostanziale miglioramento del servizio. E' in corso infatti la trattativa per concludere il Contratto di Servizio che porterà importanti benefici sulla tratta RF5 e che farà fronte all'incremento di passeggeri, per lo più turisti, che sbarcano al porto della città e poi tentano di raggiungere Roma. Trenitalia ha fatto inoltre presente che la Civitavecchia-Roma si inserisce tra le priorità affrontate in questa trattativa e che anche il bando di gara europeo per l'affidamento del servizio di pulizia delle vetture è ormai giunto al termine, portando a garantire che il disservizio vissuto fino ad oggi (per responsabilità non attribuibili a Trenitalia), sarà presto superato con l'affidamento dell'appalto alla società vincitrice. In commissione la Regione e Trenitalia sono state inoltre disponibili a valutare le proposte avanzate dai comitati, in particolare per quel che riguarda l'introduzione di 2 corse aggiuntive tra le 7.15, 7.20 e le 8.15-8.20, una corsa veloce con una sola fermata a Ladispoli, così come è stato reso noto che è in corso un piano di manutenzione straordinario delle vetture. Civitavecchia rappresenta per molti versi la porta d'Italia, con migliaia di croceristi che ogni anno sbarcano in città per poi arrivare a Roma. Un biglietto da visita, quindi, che non può essere caratterizzato da un trasporto ferroviario inefficiente e indecoroso. Un danno di immagine per territorio e per l'intero paese, che si aggiunge al martirio quotidiano dei nostri concittadini. L'incontro di oggi lascia ben sperare per l'immediato futuro, ed è per questo che come Presidente di questa Commissione ho sollecitato l'avvio di una costante relazione di scambio tra le Istituzioni, ivi comprese la Provincia di Roma, il comune di Civitavecchia e l'Autorità Portuale. Un ringraziamento quindi ai consiglieri di opposizione del Comune di Civitavecchia, Vincenzo Gaglione e Daniele Perello, che oggi hanno partecipato all'audizione: segnale di collaborazione interistituzionale che può davvero portare a importanti risultati. L'appuntamento con i presenti è stato quindi rilanciato per un'ulteriore incontro volto a valutare insieme il Contratto di Servizio che si appresta ad essere concluso tra la Regione Lazio e Trenitalia. Uno sforzo di tutti quindi per rendere il servizio ferroviario il più efficiente possibile, e garantire a cittadini e turisti una più alta qualità del trasporto. Se è vero infatti, come ci assicurano i responsabili del RFI, che alcune nostre tecnologie sono osservate con interesse dai paesi esteri, potremmo provare a rendere questo servizio un fiore all'occhiello del paese, sfidando interessi e business privati".