Ancora commenti sulla situazione dei pendolari e, in particolare, sul sondaggio lanciato da Freedom. Oggi si registra infatti un intervento del segretario federale della Fiamma Tricolore, Gabriele Pedrini, che con sarcasmo afferma che c’era proprio bisogno di questa iniziativa, perché nessuno conosceva lo stato dei treni della linea Roma-Civitavecchia.
“Grazie signora Attig per averci “illuminato” – afferma Pedrini – e grazie anche al suo silenzioso e tenebroso “pigmalione” signor De Sio. Peraltro, considerato l’elevato numero di schede distribuite e rientrate si può ben dire che statisticamente il sondaggio si è veramente rivelato “significativo”, poiché il campione ha abbracciato tutte le tipologie di “pendolari” e tutte le fasce orarie. Mi resta un dubbio, per il quale peraltro avevo già chiesto invano chiarimenti, e che ritorno a rappresentare: negli ultimi 20 anni lei ed il suo “pigmalione” dove avete vissuto? Mi punge vaghezza di chiedere ai signori “Freedom”di effettuare un altro sondaggio: provare a censire, tramite i cittadini, l’ubicazione e la quantità di amianto presente nel comprensorio e, successivamente, chiedere quanti, tra i contribuenti, sono rimasti soddisfatti dell’operato dei singoli assessori che hanno poggiato le loro, non sempre auguste, natiche sulla poltrona all’Ambiente nel corso degli ultimi 10 anni ed in base ai risultati stilare apposita graduatoria: ne vedremo delle belle, non pensa? Questo per quanto riguarda l’amianto. Se poi i Signori “Freedom” in uno slancio di “chiarezza” e di “coscienza civica” volessero conoscere quanti cittadini sono rimasti contenti per la conversione a “carbone della centrale” ebbene possono condurre, anche in questo caso, apposito sondaggio ed in base ai risultati dei due sondaggi considerare l’opportunità di tornarsene a casa”.