Sulla vicenda interviene anche il movimento PerCivitavecchia, che giudica molto grave quello che sta accadendo nel porto e il protrarsi di una situazione insostenibile. Condividendo le ansie dei dipendenti della Sili e Magazzini Generali, il movimento PerCivitavecchia sollecita l’intervento del presidente dell’Autorità Portuale, Giovanni Moscherini, che non deve permettere che un altro settore dell’economia cittadina venga abbandonato a certe leggi di mercato senza ragione, senza cuore e senza regole, magari revocando o revisionando unilateralmente la concessione cinquantennale a una società che non rispetta gli accordi sottoscritti appena due anni fa.