Se nel 2014 le perdite idriche hanno rappresentato una vera e propria piaga per Civitavecchia, l’inizio del nuovo anno non ha decisamente fatto registrare un cambiamento, anzi. Sono numerosi i guasti ancora irrisolti in varie zone della città, a partire da quanto si sta verificando nei pressi della chiesa di San Francesco di Paola, non lontano dal Parco Uliveto, dove un’ingente perdita idrica si protrae da oltre due mesi.
Un vero e proprio spreco, segnalato più volte da alcuni nostri telespettatori, che va ad aggiungersi a quanto sta accadendo in via Achille Montanucci, nei pressi dell’hotel Traiano. Qui una grossa perdita idrica era stata sistemata solo poche settimane fa, ma una nuova rottura ha fatto di nuovo zampillare l’acqua dall’asfalto. È spuntata nelle ultime ore, invece, una perdita in pieno centro, nell’area compresa tra viale della viale della Vittoria e largo Betlemme. Il 2015, insomma, è iniziato nel segno dello sversamento di acqua in strada. Come testimoniato dalle numerose telefonate che quotidianamente giungono alla nostra redazione, si tratta di un problema molto sentito dai cittadini, non solo per lo spreco in sé di un bene prezioso, ma per il tornaconto economico che ne deriva: l’acqua che finisce sull’asfalto, infatti, finisce anche nelle bollette dei civitavecchiesi, che diventano sempre più salate. Per l’anno da poco iniziato è unanime l’appello della cittadinanza, affinché si intervenga in modo radicale e definitivo sulle tubature, per porre fine una volta per tutte alla piaga delle perdite idriche.
