È arrivata puntuale l’attesa risposta dell’amministrazione comunale sulla vicenda della gestione dello stadio Fattori dopo la conferenza di ieri del presidente nerazzurro Adriano Clemeno. C’ha pensato l’assessore allo Sport, Roberto Petito, a chiarire la posizione del Comune ed a ribattere alle parole del numero uno nerazzurro e di Raffaele Minichino.
“Non ho mai ricevuto alcuna proposta scritta dal Civitavecchia – dichiara Petito – e siamo comunque aperti al dialogo, ma se la strada percorsa da Clemeno è quella di minacce e ultimatum, noi non possiamo farci niente”. È un po’ questo il sunto dell’intervento dell’assessore, che sottolinea anche l’impossibilità di intervenire sulla pulizia dell’impianto, concetto sollevato nella conferenza stampa di ieri al Fattori. Petito afferma infatti che “gli oneri della pulizia sono a carico degli affittuari, mentre il contratto di custodia e pulizia da parte del Comune è valido solo per le ore mattutine”. Sulla questione stadio, invece, l’assessore spiega che “lo strumento per le concessioni di beni pubblici resta comunque il bando pubblico. Se l’Asd ha quindi intenzione di presentare progetti di gestione, lo faccia per le vie formali”. Insomma continua il ping pong fra club e Comune, ma la soluzione sembra davvero lontana, con le parti ancora molto distanti e oggettivamente poco propense a collaborare, almeno questa è l’impressione. Dietro questo empasse probabilmente ci sono anche rapporti di partenza non proprio idilliaci e presunte promesse nel tempo non mantenute. Tant’è, la figura di Mario Auriemma, se le cose non subiranno una svolta significativa nel prossimo futuro, sembra materializzarsi sempre di più. Il tutto nel mezzo di una stagione finalmente soddisfacente, ma con l’ombra in prospettiva di un nuovo ribaltone societario.