Parte la protesta protocollata questa mattina al Comune la petizione sottoscritta da una quarantina di abitanti della zona di via Braccianese Claudia che chiede la sospensione dell’iter amministrativo riguardante la realizzazione di un forno crematorio all’interno del nuovo cimitero. La petizione è stata inviata per conoscenza anche alla Procura della Repubblica di Civitavecchia e agli organi di controllo e indirizzo regionali.
I residenti e proprietari dei terreni limitrofi alla struttura cimiteriale si sono costituiti in un comitato spontaneo. Il Comitato si oppone alla realizzazione del forno crematorio giudicandolo un ulteriore elemento di inquinamento del territorio. Nella petizione consegnata questa mattina a Palazzo del Pincio viene ricordato che il 30 ottobre scorso il consiglio comunale ha approvato una delibera con la quale si esprime la netta contrarietà rispetto all’ipotesi di procedere all’incenerimento di qualsiasi tipo di rifiuto nel territorio comunale e si chiede che Arpa Lazio proceda alla valutazione di impatto ambientale. Il Comitato chiede che, nel frattempo, il Comune sospenda per autotutela l’iter riguardante la concessione dell’appalto.