“Egregio Commissario con la presente sono nuovamente ad informarla della mancata pulizia della struttura in questione che versa in condizioni di estrema indecenza”. Inizia così la lettera inviata da Vittorio Petrelli al commissario straordinario Ferdinando Santoriello in merito alla pulizia e alla manutenzione del sottopasso di via Vanvitelli. Di seguito la lettera integrale.
“Carte dappertutto, deiezioni canine, bottiglie di plastica. Non si comprende perché la ditta che gestisce l’appalto abbia interrotto il servizio di pulizia da circa un mese e nonostante glielo abbia già segnalato con apposita missiva, anche una decina di giorni fa, non c’è stato alcun riscontro. Come l’ho già ampiamente informata finora ho sopperito provvedendo personalmente e con l’ausilio di altri esponenti della lista civica RIPARTIAMO dai cittadini; poi da una settimana siamo tornati al lavoro e il disservizio ha procurato uno stato di estrema indecenza. Nelle missive precedenti ho sollecitato l’adozione di alcune misure tra cui anche quella di provvedimenti nei confronti della funzionaria competente per il controllo dell’appalto. Non si può far leva solo su cittadini di buona volontà quando esiste un regolare contratto. Sta di fatto che se Lei non è in grado di rimuovere quest’inefficienza non le resta che rimboccarsi le maniche e provvedere in prima persona come ha fatto più volte lo scrivente per salvaguardare la dignità della struttura non avendo mai ricoperto ruoli che mi consentissero di essere di poter essere incisivo. Tengo a precisarLe che se ci informerà in anticipo, ci prenderemo una giornata di ferie e saremo ben lieti di aiutarla nell’intervento. Rimango in attesa di riscontro così come quei numerosi concittadini pendolari che attraversano la struttura unitamente ai croceristi che certamente ricaveranno un pensiero negativo della nostra città. Se poi volesse far leva su un miracolo basta informarci che organizzeremo incontri di preghiera; colgo con la presente l’occasione per informare i due candidati a sindaco considerato che il prossimo lunedì uno dei due potrà muovere le leve giuste per la soluzione del problema”.
Vittorio Petrelli