Estendere il sistema di videosorveglianza a tutto il perimetro della casa comunale quale deterrente contro i malintenzionati; installare nuovamente nel sottopassaggio di via Vanvitelli il sistema di videosorveglianza che per un errore nella precedente amministrazione è stato in parte rimosso; comunicare pubblicamente che quanti verranno individuati come responsabili verranno denunciati e chiamati a risarcire i danni arrecati; promuovere il decoro urbano al fine di garantire la massima partecipazione cittadina; promuovere l’interesse delle nuove generazioni mediante progetti formativi con riconoscimenti del lavoro svolto. Infine, un invito all’amministrazione comunale ad avvalersi del nuovo avviso pubblico che la Regione Lazio ha pubblicato lo scorso 4 agosto coi progetti che dovranno pervenire entro il 18 settembre. Sono i sei punti contenuti in una mozione presentata dal consigliere comunale, Vittorio Petrelli, per il quale il fenomeno dell’imbrattamento, del quale si è parlato nei giorni scorsi per l’episodio che ha riguardato la scuola Cialdi, non deve assolutamente essere trascurato.
“Ogni Comunità – sostiene Petrelli – pone il decoro urbano tra i valori che incidono sulla qualità della vita di ogni cittadino e sull’immagine che la città fornisce ai visitatori;
il fenomeno del graffitismo (noto anche come graffiti writing) è altra cosa rispetto al vandalismo che si manifesta con scritte di ogni genere su edifici e beni pubblici: tale vandalismo produce danni economici ingenti che traferiscono agli stessi concittadini indifferenza e disamore per la propria città, purtroppo Civitavecchia non è esente da questo fenomeno.
Un’amministrazione attenta dovrebbe promuovere ed alimentare invece l’amore verso la propria città, di cui il decoro urbano è parte integrante, con la promozione di progetti ad hoc nelle scuole di ogni ordine e grado; Anzi sta avvenendo che, essendo l’Amministrazione comunale impegnata a contrastare principalmente la grave crisi economica, nonostante i proclami e gli impegni in campagna elettorale, non contrasti adeguatamente tale fenomeno. I buoni propositi dell’attuale amministrazione tanto propagandati nella campagna elettorale non hanno trovato seguito nella pratica quotidiana al punto che imbrattamenti di vario genere e danneggiamenti dell’arredo urbano proseguono tranquillamente; tant’è che il vandalismo ha interessato persino la Casa comunale senza che noi amministratori avessimo denunciato il fenomeno e condannato pubblicamente; tale silenzio suona come una sorta di lasciapassare per gli autori. Per questo voglio richiamare i miei colleghi del Consiglio Comunale ed ancor più chi ha la responsabilità di governo a non sottovalutare il fenomeno dell’imbrattamento appare in tutta evidenza che queste situazioni non possono e non devono essere più tollerate”.