L’amministrazione comunale di Ladispoli informa che, dopo la deliberazione della Giunta della Regione Lazio, il termine per la presentazione delle osservazioni al nuovo Piano territoriale paesistico regionale è stato prorogato al 15 giugno.
“Il Piano paesistico – spiega l’assessore all’urbanistica, Raffaele Autullo – è uno strumento di fondamentale importanza per lo sviluppo di una città. Proprio per questo motivo l’amministrazione comunale ha formulato delle dettagliate opposizioni. Chiediamo la revisione di alcune parti fondamentali per la vita sia della nostra città che delle zone agricole poiché all’interno del Piano paesistico elaborato dalla Regione Lazio, purtroppo, abbiamo riscontrato delle inesattezze macroscopiche. Inoltre ci stiamo battendo per la revisione dei lotti minimi di edificabilità nelle zone agricole e per il rigetto di alcuni vincoli. A scanso di equivoci – continua Autullo – è comunque indispensabile fare delle precisazioni. Nel Piano si intendono per paesaggio quelle parti di territorio i cui caratteri distintivi derivano dalla natura, dalla storia umana o dalle reciproche interrelazioni nelle quali la tutela e valorizzazione del paesaggio salvaguardano i valori che esso esprime quali manifestazioni identitarie percepibili, come indicato nell’art. 131 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al D. Lgs. 42/2004”.
Dal 14 febbraio, per tre mesi, il Piano è stato depositato e affisso all’albo pretorio del Comune per la pubblica visione e per la presentazione delle osservazioni dei cittadini, enti e associazioni.